
MARIA VALTORTA


THE GOSPEL AS REVEALED TO ME

FOUNDATION FOUNDATION
Welcome to the official website of
MARIA VALTORTA HERITAGE FOUNDATION
Established in 2010, the Foundation, recognised with the legal qualification of "onlus" (non-profit organisation of social utility), has the primary purpose of conserving, guarding, protecting, treating, divulging and enhancing, for the benefit of all and without for profit, the cultural heritage made up of the material and moral heritage of Maria Valtorta.
LIFE
At the time of year I was born the hawthorn sprinkles the previously bare hedges with living snow, and its florets, white as a feather falling from a dove in flight, caress the red-brown thorns on its branches. In certain Italian towns, they call wild hawthorn Spina Christi and say that the Redeemer’s crown of thorns...
WRITINGS
The main work, among the writings of Maria Valtorta, is published in ten volumes under the title: The Gospel as it was revealed to me. Narra la nascita e l’infanzia della Vergine Maria e del figlio suo Gesù, la sua passione, morte, resurrezione e ascensione, i primordi della Chiesa e l’assunzione di Maria.
FOUNDATION
The Foundation holds the legacy of Maria Valtorta for having received the ownership of her original manuscripts with copyright, the ownership of the Valtorta house in Viareggio, restored and open to visitors as a house-museum, and the ownership of each kind of documentation on the person and writings ...
DOWNLOAD THE APP
Discover the gospel of the week associated with the Valtortian writings.
BUY THE BOOKS
To purchase the books of Maria Valtorta, please visit the Valtortian Editorial Centre website.
SOCIAL NETWORKS
Follow the Foundation on the social media channels:
NEWS
La testimonianza dell’insegnante Luigi Rossin
Dal dicembre 1977 al febbraio 1979 l’insegnante Luigi Rossin che leggeva con la scolaresca il “Poema” di Maria… Read More
“Tra Scienza e Fede” – Università di Bari – 11 Febbraio 2019
Nell’età della scienza è possibile il dialogo tra fede e ragione?
Gli studi scientifici su antiche reliquie del passato o sugli scritti dei mistici indicano che la scienza può aiutare l’uomo del terzo millennio a far chiarezza sulle ragioni della fede.
L’archeologia conferma la Valtorta?
Il quotidiano di ispirazione cattolica Avvenire ha pubblicato nella sezione culturale “Agorà”, a pag. 23, un’avvincente recensione a firma di Vincenzo Guarracino:
“L’archeologia conferma la Valtorta?”
Appello per la conservazione dei manoscritti
Quanto occorre fare per la conservazione dei manoscritti autografi di Maria Valtorta
Appello di tre importanti studiosi italiani dell’Opera di Maria Valtorta:
Si può completare il Vangelo?
Può sembrare una stravaganza se diciamo che questa domanda consegue ad un ragionamento che si può fare quando si riceve un’azione ritenuta per noi offensiva, alla quale si reagisce in modo incontrollato, ricambiando l’offesa con parole o atti più gravi di quelli ricevuti.
Convegno “Tra Scienza e Fede”
“Tra Scienza e Fede” è stato il tema del Convegno che si è tenuto l’11 febbraio 2019 a Bari, nel Salone degli Affreschi del Palazzo Ateneo, che è la sede della Università degli Studi. Dopo il saluto del Magnifico Rettore dell’Università, quattro relatori,
Storie di “pro” e di “contro”
Quando, nel 1995, apparve la prima edizione del nostro libro Pro e contro Maria Valtorta, ci fu un lettore valtortiano che lo rifiutò senza averlo neppure visto. Lo aveva ingannato il titolo: poteva fare intendere, così formulato, che l’autore volesse dar credito, nei riguardi di
“Io parlerò da testimone…” di Padre Yannik Bonnet
Padre Yannik Bonnet fece iniziare con queste parole la sua relazione – che riportiamo in una nostra traduzione dal francese – alla conferenza-stampa che si tenne a Parigi il 23 marzo 2017 per presentare la nuova traduzione dei dieci volumi dell’opera “L’Evangile tel qu’il m’a été révélé”
Ricordiamo Félix Sauvage
Félix Sauvage era un anziano signore francese, che agli inizi degli anni settanta del secolo scorso venne in Italia per alcuni giorni. Qualunque fosse il motivo del suo breve soggiorno italiano, fu in quella occasione che egli ebbe modo di conoscere l’Opera di Maria Valtorta.